Evoluzione storica dell'istituto dell'obiezione di coscienza in Italia

Pubblicato: dicembre 31, 2001
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La storia dell'obiezione di coscienza è una storia antica, tanto che le prime testimonianze la datano già alla civiltà ellenica. Tuttavia, nell'antichità l'obiezione di coscienza non era un diritto, era una testimonianza di fedeltà a dei valori assoluti che può destare anche ammirazione, ma che non poteva trovare che risposte dure da parte dell'autorità politica, la quale si sentiva sfidata e minacciata. L'obiezione di coscienza, dunque, così come la intendiamo noi oggi, è una conquista delle civiltà giuridica moderna e in Italia il riconoscimento di tale istituto risale a tempi relativamente recenti. Obbiettivo di questo lavoro è la ricostruzione della storia giuridica dell'istituto dell'obiezione di coscienza nel nostro Paese sia negli ambiti in cui esso ha raggiunto una regolamentazione sia in quelli in cui non ha trovato tale riconoscimento. Tale ricostruzione ha messo in evidenza che, mentre l'istituto dell'obiezione di coscienza ha raggiunto un assetto definitivo in ambito sociale, si stanno, invece, moltiplicando in ambito sanitario le situazioni che possono richiedere all'operatore sanitario interventi in conflitto con la propria coscienza morale e deontologica.

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Di Pietro, M. L. ., Pennacchini, M., & Casini, M. (2001). Evoluzione storica dell’istituto dell’obiezione di coscienza in Italia. Medicina E Morale, 50(6), 1093–1151. https://doi.org/10.4081/mem.2001.743