Il passato dell'idea di progresso ed il futuro della bioetica

Pubblicato: novembre 3, 2020
Abstract Views: 1160
PDF (English): 6
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Autori

L'articolo prende le mosse dal cinquantesimo anniversario del neologismo "bioetica" per rievocare la concezione genuina della bioetica nell'introduttore del termine, V.R. Potter, e recuperare la critica del progresso tecnoscientifico ben presente nei suoi scritti ed in quelli di pensatori e filosofi coevi. La conclusione, anche nello scenario conturbante della recente crisi pandemica, va sia nella direzione di un ridimensionamento del concetto di progresso in ambito medico, sia verso la proposta di un approfondimento della riflessione sugli scopi della ricerca e della terapia.

Dimensions

Altmetric

PlumX Metrics

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations

Come citare

Sartea, C. (2020). Il passato dell’idea di progresso ed il futuro della bioetica. Medicina E Morale, 69(3), 293–310. https://doi.org/10.4081/mem.2020.704