Education: a chance to change organ shortage. Should we address a different message to society?

Pubblicato: aprile 30, 2002
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L'articolo intende portare un contributo al problema della scarsità di donazione di organi a fini di trapianto ed offre un nuovo approccio per ottenere organi da cadavere.

La tesi di fondo qui sostenuta è che c'è una rilevante necessità di formazione "ad hoc" per la popolazione, specialmente per i giovani. Occorre cioè promuovere la cultura e l'impegno affichè si doffonda il consenso alla donazione di organi post mortem dato che ciò rappresenterebbe una sorta di "assicurazione sulla salute". Inoltre, sarebbe parimenti necessario diffondere la consapevolezza che il trapianto di organi costituisce una parte necessaria dell'assistenza medica, non diversamente da altre modalità di trattamento.

Al centro di detta strategia educativa stanno due concetti: 1. superare la convinzione che l'integrità della salma rappresenti un ostacolo concettuale e culturale insuperabile, concentrandosi invece sul beneficio individuale e sociale derivante da una maggiore disponibilità di organi provenienti da cadavere; 2. stabilire in linea di principio che l'utilizzo di organi di cadavere significa diffondere una sorgente di salute per l'umanità.

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Come citare

Cantarovich, F. (2002). Education: a chance to change organ shortage. Should we address a different message to society?. Medicina E Morale, 51(2), 247–253. https://doi.org/10.4081/mem.2002.699