Questioni di legittimità giuridica e di liceità dell'atto medico in materia di fecondazione "assistita"

Pubblicato: ottobre 31, 2002
Abstract Views: 129
PDF: 0
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Autori

Anche solo l'analisi dei testi giuridici fondamentali (Costituzione, Codice Civile, Codice Deontologico) porta già con sè la natura illegittima della fecondazione artificiale medicalmente assistita, a causa della sua carenza nel rispetto fondamentale di altre due categorie giuridiche tra tutte le più importanti: la persona fisica e la famiglia. Ne deriva una sostanziale critica di fondo ora più ora meno severa alle pratiche in uso, ai fini di suggerire linee di pensiero per lo "ius condendum" in tale materia. Le osservazioni etiche che riportiamo in questo nostro lavoro non hanno pretesa di completezza, ma mirano ad evidenziare come esse possano derivare a partire dai testi giuridici stessi (e quindi dallo "ius conditum") e possano fare da guida al legislatore, diminuendo il rischio (peraltro elevato all'atto pratico) di una legislazione particolare che diventi qua e là contraddittoria con principi giuridici fondamentali, reperibili come capisaldi nel diritto più classico.

Dimensions

Altmetric

PlumX Metrics

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations

Come citare

Bucci, L., Ventura, F., Ventura, A., & Celesti, R. (2002). Questioni di legittimità giuridica e di liceità dell’atto medico in materia di fecondazione "assistita". Medicina E Morale, 51(5), 897–924. https://doi.org/10.4081/mem.2002.685