Il liberalismo degli indifferenti. La biopolitica nell'epoca degli stranieri morali

Pubblicato: febbraio 28, 2014
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Il saggio intende offrire una valutazione del rapporto che lega il pensiero liberale alle forme della biopolitica e presenta a tal fine un doppio movimento che va dal liberalismo del libero mercato al pensiero di T. H. Engelhardt, per poi ritornare da questo al primo. Si comprenderà, così, per quale motivo anche in Engelhardt sia così essenziale quella discutibile e fenomenologicamente scorretta concezione proprietaria del corpo che segna il nesso tra liberalismo e la dottrina economica del libero mercato e che, appunto, sostanzia le tesi del filosofo texano sulla "persona". Inoltre, diventerà possibile individuare per quale ragione nel suo pensiero compaiano contestualmente due tesi differenti: quella che attesta l'impossibilità di un'assistenza sanitaria universale per tutti gli "stranieri morali" e quella che sancisce la legittimità della non-curanza pubblica verso gli "esseri umani non-persone". A fare da sfondo resta la domanda se sia questo tipo di liberalismo a divenire una fonte di indifferenza o non sia proprio una strana forma di ethos dell'indifferenza ad alimentarlo.
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This paper aims to provide an assessment of the relationship between the liberal thinking and the forms of biopolitics. For this purpose, the paper presents a double movement, which goes from the liberalism of the free market to the thought of T.H. Engelhardt, to then return from the latter to the first. Hence, it will be understood why even in Engelhardt it is so essential that questionable and phenomenologically incorrect conception-owner of the body-which marks the link between liberalism and the economic doctrine of the free market and that, in fact, substantiates the thesis of the Texan philosopher about the "person". Further, it will be discussed why in his thought two different theses simultaneously emerge: the one claiming the inability of universal health care for all "moral foreigners" and the one stating the nonpublic disregard towards "non-person human beings". In the background the open question is whether it is this type of liberalism to become a source of indifference or it is just a strange form of ethos of indifference to feed into it.

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Musio, A. (2014). Il liberalismo degli indifferenti. La biopolitica nell’epoca degli stranieri morali. Medicina E Morale, 63(1). https://doi.org/10.4081/mem.2014.66