La dimensione socio-culturale della "procreazione medicalmente assistita"

Pubblicato: febbraio 28, 2004
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Autori

Prendendo lo spunto dalla recente legge italiana sulla "procreazione medicalmente assistita" recentemente approvata dal Parlamento italiano, l'autore muove una serie di considerazioni che possono essere sintetizzate in due punti fondamentali.

Anzitutto l'affermazione della dimensione sociale della procreazione, cioè il riconoscimento della necessità di riscoprire nella procreazione, più che una faccenda da relegare alla sfera dell'intimo, un forte significato relazionale (rapporto genitori-figli; rapporto famiglia-società).

Il secondo punto argomentato dall'autore è l'idea per cui la salvaguardia delle condizioni naturali della procreazione riveste per l'umana libertà un'importanza decisiva.

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Come citare

Belardinelli, S. (2004). La dimensione socio-culturale della "procreazione medicalmente assistita". Medicina E Morale, 53(1), 65–75. https://doi.org/10.4081/mem.2004.653