La pubblicità sanitaria tra ethos ippocratico, diritto e concorrenza

Pubblicato: dicembre 20, 2019
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Autori

La pubblicità sanitaria costituisce un ambito di particolare interesse per verificare quale sia il bilanciamento proposto nell'ordinamento nazionale e sovranazionale tra queste due dimensioni complementari della professione sanitaria che, richiamando valori diversi e talvolta contrapposti, permettono di far luce sui pericoli di una politica del diritto e di un'interpretazione giurisprudenziale sempre meno capace di anteporre alle ragioni dell'economia quelle della natura umana e della tutela, sul piano giuridico, della dignità umana. Il presente contributo, prendendo spunto dal recente intervento del legislatore in materia di pubblicità sanitaria, intende analizzare la disciplina della pubblicità nell'ambito delle professioni sanitarie sia sotto il profilo squisitamente deontologico che giuridico, soffermandosi sul problema della funzionalità dei limiti previsti dall'ordinamento professionale rispetto alla tutela dei diritti fondamentali della persona e della loro compatibilità con la tutela della concorrenza.

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Angelini, F. G. (2019). La pubblicità sanitaria tra ethos ippocratico, diritto e concorrenza. Medicina E Morale, 68(4), 455–473. https://doi.org/10.4081/mem.2019.598