Pianificazione condivisa delle cure per una paziente in gravidanza con melanoma uveale trattata con radioterapia interventistica (brachiterapia)

Pubblicato: luglio 22, 2024
Abstract Views: 99
PDF (English): 7
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Autori

Introduzione: Il melanoma uveale (UM) è il tumore intraoculare primario più diffuso nell'età adulta, con un importante rischio di metastasi, in particolare al fegato, che rende inefficace la chemioterapia standard. I casi di insorgenza del UM durante la gravidanza sono rari ma possono mostrare una crescita accelerata del tumore. Per questi casi il miglior trattamento conservativo è la radioterapia interventistica (IRT) nota anche come brachiterapia (BT). Si tratta di una forma di radioterapia che dimostra un'efficacia paragonabile alla più comune enucleazione, mitigando al contempo eventuali rischi di tossicità intrauterina. Obiettivo: Abbiamo riportato il caso di M., una paziente di 39 anni, incinta con diagnosi di UM e sottoposta a trattamento di BT; il nostro scopo è quello di formulare considerazioni etiche pertinenti riguardo: a. L'approccio eticoclinico che privilegi una strategia di trattamento che preservi l'organo colpito e la sua funzionalità; b. Il processo di pianificazione anticipata delle cure condotto all'interno del team multidisciplinare. Discussione del caso: Con l'obiettivo di preservare la salute della madre e garantire la protezione del feto, il team ha deciso all'unanimità, attraverso un processo decisionale condiviso, di procedere con l'intervento di BT. Questo approccio determina un onere minore e massimizza i benefici sia per la paziente sia per il nascituro. Conclusioni: Nell'ottica di una valutazione olistica, soprattutto considerando la gravidanza della paziente, l'approccio multidisciplinare risulta fondamentale. La collaborazione con i bioeticisti e il personale sanitario ha facilitato l'elaborazione di un documento condiviso di orientamento etico-clinico assistenziale, in linea con le considerazioni etico-cliniche del team.

Dimensions

Altmetric

PlumX Metrics

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations

Come citare

Masilla, S. S., Fionda, B., Placidi, E., Pagliara, M. M., Viscido, A., Blasi, M. A., … Spagnolo, A. G. (2024). Pianificazione condivisa delle cure per una paziente in gravidanza con melanoma uveale trattata con radioterapia interventistica (brachiterapia). Medicina E Morale, 73(2), 227–238. https://doi.org/10.4081/mem.2024.1299