L'esperienza della consulenza di etica clinica presso la Terapia Intensiva Neonatale della Fondazione Policlinico Universitario "A. Gemelli", IRCCS
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.
Autori
Introduzione: Negli ultimi decenni la Consulenza di Etica Clinica (CEC) ha assunto un ruolo importante in ambito clinico-assistenziale, non solo come supporto nell'identificare le questioni etiche implicate nella storia clinica del paziente, ma anche per facilitare il processo decisionale. La Terapia Intensiva Neonatale (TIN) è un ambito peculiare nel quale i valori in gioco necessitano di opportuna considerazione al fine di garantire il perseguimento del bene del neonato nella presa in carico della sua condizione clinica e della famiglia. Obiettivo: Presentazione dell'esperienza del servizio di CEC all'interno della TIN del Servizio di Consulenza di Etica clinica della Fondazione Policlinico Universitario "A. Gemelli" IRCCS di Roma (Italia). Metodi: Attraverso un'indagine retrospettiva abbiamo analizzato: 1. il numero di CEC richieste ed elaborate dal servizio CEC in TIN dal 2016 ad oggi, incluse le consulenze effettuate per i neonati provenienti dal percorso "Hospice Perinatale"; 2. la forma in cui è stata elaborata la consulenza (consulenza "standard" oppure Documento Condiviso di orientamento etico-assistenziale); 3. i quesiti etici alla base delle richieste. Risultati: Il numero di CEC è aumentato progressivamente nel tempo passando da 3 nel 2016 a 19 nel 2022. La CEC si è rivelata un prezioso supporto per l'èquipe neonatologica e per i genitori. Infatti, i dati emersi dall'analisi documentano come la CEC, attraverso valutazioni interdisciplinari, abbia facilitato l'identificazione dei problemi etici emergenti, contribuito al processo comunicativo e decisionale al fine di orientare verso l'opzione terapeutica eticamente adeguata, promosso le cure palliative e, laddove possibile, l'elaborazione di una pianificazione condivisa dei trattamenti, con la finalità condivisa con l'èquipe curante e la famiglia di perseguire il maggior bene possibile per il neonato. Infine, il carattere "dinamico" della CEC ha consentito di riformulare, in alcuni casi, il piano di cura del neonato. Conclusioni: Negli ultimi anni il numero crescente delle richieste CEC analizzate sottolinea il ruolo sempre più rilevante che la consulenza etica ha all'interno di un contesto così peculiare e delicato come quello della TIN, dove inizio vita e fine vita spesso coesistono, generando dilemmi etici all'interno dell'èquipe curante e nella famiglia.
Come citare
PAGEPress has chosen to apply the Creative Commons Attribution NonCommercial 4.0 International License (CC BY-NC 4.0) to all manuscripts to be published.
An Open Access Publication is one that meets the following two conditions:
- the author(s) and copyright holder(s) grant(s) to all users a free, irrevocable, worldwide, perpetual right of access to, and a license to copy, use, distribute, transmit and display the work publicly and to make and distribute derivative works, in any digital medium for any responsible purpose, subject to proper attribution of authorship, as well as the right to make small numbers of printed copies for their personal use.
- a complete version of the work and all supplemental materials, including a copy of the permission as stated above, in a suitable standard electronic format is deposited immediately upon initial publication in at least one online repository that is supported by an academic institution, scholarly society, government agency, or other well-established organization that seeks to enable open access, unrestricted distribution, interoperability, and long-term archiving.
Authors who publish with this journal agree to the following terms:
- Authors retain copyright and grant the journal right of first publication with the work simultaneously licensed under a Creative Commons Attribution License that allows others to share the work with an acknowledgement of the work's authorship and initial publication in this journal.
- Authors are able to enter into separate, additional contractual arrangements for the non-exclusive distribution of the journal's published version of the work (e.g., post it to an institutional repository or publish it in a book), with an acknowledgement of its initial publication in this journal.
- Authors are permitted and encouraged to post their work online (e.g., in institutional repositories or on their website) prior to and during the submission process, as it can lead to productive exchanges, as well as earlier and greater citation of published work.