La sperimentazione sull'embrione umano: una nuova esigenza della scienza e della medicina?

Pubblicato: febbraio 28, 1993
Abstract Views: 149
PDF: 0
Publisher's note
All claims expressed in this article are solely those of the authors and do not necessarily represent those of their affiliated organizations, or those of the publisher, the editors and the reviewers. Any product that may be evaluated in this article or claim that may be made by its manufacturer is not guaranteed or endorsed by the publisher.

Autori

Le tecniche di fecondazione artificiale - la cui finalità prima doveva essere il superamento della sterilità di coppia- sono divenute in realtà occasione privilegiata per ottenere "materiale umano" su cui sperimentare. Gli embrioni rimasti in soprannumero o ottenuti con fecondazioni in vitro apposite, possono essere utilizzati in studi di biologia cellulare, di genetica molecolare, di citogenetica, e biochimici. In questo articolo, l'Autore, dopo una accurata analisi della situazione attuale, valuta se esista o meno l'esigenza di utilizzare gli embrioni umani nella sperimentazione, tenendo presente che, in quanto individui umani fin dalla fecondazione, essi esigono lo stesso rispetto dovuto a chi è già nato.

Dimensions

Altmetric

PlumX Metrics

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili.

Citations

Come citare

Serra, A. (1993). La sperimentazione sull’embrione umano: una nuova esigenza della scienza e della medicina?. Medicina E Morale, 42(1), 97–116. https://doi.org/10.4081/mem.1993.1072